Lavoro e famiglia: come conciliarli?

L'invecchiamento della popolazione è una realtà in Svizzera e in Ticino, dove la piramide demografica è ancora più sbilanciata che nel resto del Paese. Il nostro tasso di natalità ci pone ai livelli più bassi nel confronto intercantonale, e all'orizzonte non sembra che vi siano inversioni di tendenza. 

La realtà delle cifre, insomma, ci indica che il nostro Cantone ha il dovere di dedicarsi ancora più intensamente, rispetto al resto della Svizzera, al tema che occupa ormai il centro del dibattito politico a livello nazionale "“ la ricerca di una migliore conciliabilità fra lavoro e famiglia.

Io stessa lavoro con grande piacere, e sono nel contempo madre di un figlio adolescente. Conosco benissimo le difficoltà quotidiane che si accavallano nel tentativo di fare coesistere questi due elementi della mia identità personale. Conosco i sensi di colpa con i quali deve convivere ogni donna nella mia situazione, tanto sul lavoro, quanto a casa. Proprio la complessità della questione ci impone di tenerci alla larga dalla tentazione di ricette facili che pensano di poter sistemare tutto attraverso la bacchetta magica della spesa pubblica. Le statistiche recenti ci mostrano infatti che un'abbondante offerta di posti negli asili nido, non coincide con l'aumento del grado di occupazione femminile. Ci sono altri freni dei quali occuparsi, anche nella concezione culturale che abbiamo del rapporto fra famiglia e lavoro.

Questo non significa che dobbiamo limitarci ad aspettare e sperare. Esistono interventi politici, magari non scontati, in grado di permetterci di accelerare la trasformazione che desideriamo.

Un ottimo esempio è l'iniziativa delle donne PLR svizzere, sulla quale voteremo prossimamente, che chiede la tassazione individuale dei coniugi. Quale incentivo migliore al lavoro può esistere, se non eliminare la penalizzazione fiscale che oggi colpisce il coniuge che guadagna meno, quasi sempre la donna?

Questo e altri articoli sul numero 414 di Progresso Sociale, il periodico dei Sindacati Indipendenti Ticinesi distribuito gratuitamente ai suoi soci.

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